Il Pinot Grigio o Pinot Gris, è il frutto di una mutazione chimerica (fenomeno che genera un organismo composto da cellule originate da organismi diversi) del Pinot Nero.
Pinot Grigio foto(Italy's Finest Wines)
Spesso, questo vino, viene descritto come semplice e leggero ma dobbiamo invece sostituire queste parole con vivace ed estremamente versatile a seconda della zona di produzione.
Le zone più interessanti per la produzione del Pinot Grigio sono L’Italia Nord Orientale (Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), la Francia (Alsazia) e gli Stati Uniti d’America (Oregon).
In Alsazia e in Oregon questo vitigno ha uno stile maturo e pieno tanto da indurre i consumatori a credere che sia un uva totalmente diversa
Image by wirestock on Freepik In Italia e nella fattispecie nelle regioni dell’Italia Nord-Orientale, anche se ultimamente troviamo ottimi pinot grigio in Abruzzo, questo vitigno è corposo, elegante e complesso conservando però una grandissima acidità e mineralità.
Queste due ultime caratteristiche con profumi e sentori di agrumi, pera, pesca e melone lo rendono un vino facile da abbinare.
L’acidità taglia il grasso ed è ottimo da abbinare con formaggi freschi come mozzarella e formaggio caprino, questo taglio fra acidità e grasso fa venire l’acquolina in bocca e fornisce un effetto di pulizia al palato.
<a href=”Image by Freepik“>Image by freepik Con la pasta condita in modo semplice, con verdure o salse a base di pesce il pinot grigio è un ottimo abbinamento. E’ sorprendente anche con sughi o salse salate come il pesto alla genovese dove la spalla acida del vino bilancia la salinità del piatto. Il pinot grigio dunque riduce la percezione del sale nel piatto un ruolo che in cucina è svolto dal limone. Una regola può essere che su tutto ciò che puoi spremere un limone si abbinerà bene al pinot grigio, come semplici piatti a base di pesce e crostacei, una grigliata di pesce ad esempio. Leggero e rinfrescante il pinot grigio è perfetto con la stagione estiva e le grigliate all’aperto.
Che cos’è il Pinot Grigio Ramato? E come lo abbino?
Il ramato è un pinot grigio che è stato a contatto con le bucce per una leggera macerazione. Questo stile di vinificazione del pinot grigio viene svolto sopratutto dai produttori del Friuli Venezia Giulia ed è la tecnica più antica di produzione del pinot grigio. Dona al vino un colore unico, ramato appunto, che lo rende affascinante all’occhio e con sapori leggermente più intensi al palato. Gli aromi del vino si arricchiscono nella versione ramata, ci accompagnano nel sorso spezie, fiori e frutti tropicali mostrandoci un altro aspetto della sua versatilità.Lo puoi abbinare facilmente ad un prosciutto San Daniele altra eccellenza del Friuli Venezia Giulia oppure ad una frittura di pesce.
Foto Tsade ristorante Credit Daniel Piacentini
Tsade il senso del mangiare 